#Focus – Tecnologia. Google Maps ci aiuterà a inquinare di meno e ci darà l’impronta Co2 per le nostre scelte di movimento

 

Appena 16 anni fa cercavamo la migliore strada possibile su una mappa o, se eravamo all’interno di una città, sfogliando il Tuttocittà, l’inserto dell’elenco telefonico che ognuno di noi temeva rigorosamente in macchina. Poi fu il tempo di Google Maps che, dopo 16 anni, si arricchisce di nuove funzioni, tutte sotto il segno della sostenibilità e della lotta all’inquinamento e alle emissioni di gas serra nell’atmosfera. I servizi di Live View, il nuovo algoritmo di Google Maps annunciato sul Blog di Google, ridefiniscono e approfondiscono ulteriormente la nostra presenza sul territorio in rapporto all’impatto ambientale del nostro muoverci, a cominciare dal consumo di carburante e relative emissioni in Co2 nell’atmosfera.

I percorsi che ci verranno segnalati terranno conto del nostro tipo di auto, della distanza dal luogo e dal modo di arrivarci più ecologico possibile, da elementi come l’inclinazione della strada e la congestione del traffico, fino all’esistenza di alternative di mobilità più ecologiche, mentre l’impostazione predefinita dell’app costituirà il percorso con l’impronta di carbonio più bassa e, a parità di tempo da impiegare, ci verranno segnalati diversi percorsi, con altrettante stime di emissioni di Co2 in modo da renderci informati sul significato delle scelte che facciamo. Insomma, potremo scegliere di andare dove vogliamo andare scegliendo di inquinare meno. Le rotte ecocompatibili verranno lanciate negli Stati Uniti su Android e iOS entro la fine dell’anno, con un’espansione globale appena successiva.

Ma non è l’unica novità ecologica in arrivo dal gigante di Mountain View. Da Amsterdam a Giacarta, le città di tutto il mondo hanno stabilito zone a basse emissioni – aree che limitano i veicoli inquinanti come alcune auto diesel – per aiutare a mantenere l’aria pulita. Per supportare questi sforzi, Google Maps informerà i conducenti sull’esistenza delle zone a bassa emissione e quando ci avvicineremo ci avviserà se il nostro veicolo è autorizzato a entrare nella zona, oppure se preferiamo entrarci con un mezzo di trasporto alternativo o prendere un altro percorso. Gli avvisi di zone a basse emissioni verranno lanciati a giugno in Germania, Paesi Bassi, Francia, Spagna e Regno Unito su Android e iOS, gli altri Paesi seguiranno a ruota.

Maps segnalerà anche, per una determinata tratta, l’esistenza di percorsi alternativi a quelli per l’auto, semplificando la scelta di opzioni più sostenibili basate sulle nostre preferenze. Si potrà, quindi, confrontare il tempo necessario per arrivare in un determinato luogo in auto, con i mezzi pubblici o in bicicletta senza dover passare da una scheda all’altra. Utilizzando modelli avanzati di apprendimento automatico, Maps assegnerà la priorità alle nostre modalità preferite e potenzierà anche le modalità più popolari all’interno della città. Ad esempio, se pedaliamo molto, Maps ci mostrerà automaticamente più percorsi in bicicletta. Ma se siamo in una città come New York, Londra, Tokyo o Buenos Aires, dove prendere la metropolitana è popolare, Maps ci segnalerà questa opzione mettendocela in maggiore evidenza.

Novità in arrivo anche per la mobilità a piedi e relativa navigazione. Se siamo in aeroporto o in stazione, Live View ci aiuterà a trovare l’ascensore e le scale mobili più vicini, il gate, il binario, il ritiro bagagli, i banchi del check-in, la biglietteria, i servizi igienici, i bancomat e altro ancora. Una esperienza di navigazione migliorata, che prende come riferimento tutti gli oggetti che ci circondano, si accorgerà in tempo reale se stiamo andando nella direzione giusta (quante volte ci è capitato di seguire un percorso a piedi per poi renderci conto solo dopo parecchio tempo che stavamo andando nella direzione opposta?) e ci accompagnerà con frecce e indicazioni. E se abbiamo bisogno di prendere qualcosa dal centro commerciale, useremo Live View di Maps anche per vedere a che piano si trova un negozio e come arrivarci in modo da poter entrare e uscire in un attimo. Indoor Live View è ora disponibile su Android e iOS in numerosi centri commerciali a Chicago, Long Island, Los Angeles, Newark, San Francisco, San Jose e Seattle. Comincerà a essere implementato nei prossimi mesi in aeroporti, centri commerciali e stazioni di transito selezionati a Tokyo e Zurigo, con altre città in arrivo.

Novità anche dalle previsioni meteo: si potrà vedere rapidamente la temperatura e le condizioni meteorologiche attuali e previste in un’area. E il nuovo livello di qualità dell’aria mostrerà quanto è sana (o malsana) l’aria: informazioni particolarmente utili se si soffre di allergie o ci si trova in un’area soggetta a smog o incendio. I dati meteorologici saranno disponibili a livello globale e il livello della qualità dell’aria verrà lanciato in Australia, India e Stati Uniti, con altri Paesi in arrivo.

 

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