#Focus – Il linguaggio del turismo. Dal Barefooting al Perception Walking, dal Tree Hugging al Forest Bathing

Cresce anche in Italia la ricerca di esperienze turistiche a contatto con la natura. Un trend che si sta riflettendo anche nel linguaggio. Una ricerca di Babbel racconta come i cambiamenti sociali portino proprio alla creazione di neologismi, usati per identificare le esperienze di viaggio che consentono di riavvicinare le persone alla natura.

Parole come Treetop Walking: passeggiate verticali nella foresta in cui si percorrono passerelle che conducono sempre più in alto, portando le persone a camminare tra le cime degli alberi, per vivere e ammirare la natura da una nuova prospettiva. O come Tree Hugging e Barefooting: rientrano nelle cosiddette pratiche di Earthing o Grounding, ovvero esperienze che permettono di riconciliarsi con la natura attraverso la sua energia elettrica per lasciar andare lo stress, aiutando a sentirsi più calmi e concentrati. Spesso avviene attraverso attività che prevedono il contatto diretto con gli elementi naturali, ad esempio camminare a piedi scalzi (barefooting) o abbracciare gli alberi (tree hugging).

Bio Mountain Retreat: letteralmente ritiro biologico in montagna. Si tratta di una vacanza benessere in un luogo di montagna, con anche la possibilità di assaporare piatti preparati con i prodotti biologici coltivati in loco. Perception Walking: è una passeggiata sensoriale a occhi chiusi nella natura, in cui partecipante e guida rinunciano alla vista per amplificare gli altri sensi e sviluppare una diversa relazione con l’ambiente circostante basata su tatto, olfatto e udito.

Wwoof: un’alternativa al camping, come il soggiorno in fattorie o aziende agricole, generalmente produttrici di prodotti biologici, in cambio del proprio contributo all’attività. Il termine deriva dall’acronimo inglese World wide opportunities on organic farms ed è il nome del movimento mondiale che, da più di quarant’anni, mette in relazione volontari e progetti rurali naturali promuovendo esperienze basate su uno scambio di fiducia per contribuire a costruire una comunità globale sostenibile. Glamping: parola macedone nata dalla fusione di due termini inglesi, glamour e camping, è la versione chic del campeggio. Si soggiorna sempre all’aria aperta, ma in tende più lussuose che offrono tutti servizi di un classico hotel, quindi letti con materasso, mobili di design, elettricità e bagno, con la bellezza di vivere nella natura.

Forest Bathing: pratica nata in Giappone con il nome di shinrin-yoku, consiste nel fare lunghe passeggiate nei boschi, ritagliandosi uno spazio per sé stessi, lontano dalla tecnologia e dalle preoccupazioni quotidiane. Eco Hotel: così vengono definiti gli alloggi rispettosi della natura, come un albergo o una pensione che si impegna fortemente nel minimizzare il proprio impatto ambientale. Mindful Walking: si tratta di una tecnica di mindfulness spesso praticata nella natura. È una camminata consapevole che invita a mantenere la concentrazione sul momento presente.

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